Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
Scritto da: Luis Sepúlveda
Illustrato da: Simona Mulazzani
Casa editrice: Salani Editore
Età di lettura: da 9 anni
Ma come può un gatto insegnare a volare?
«Prometti che non mangerai l’uovo» stridette aprendo gli occhi.
«Prometto che non mi mangerò l’uovo» ripeté Zorba.
«Promettimi che ne avrai cura finché non sarà nato il piccolo» stridette sollevando il capo.
«Prometto che avrò cura dell’uovo finché non sarà nato il piccolo».
«E prometti che gli insegnerai a volare» stridette guardando fisso negli occhi il gatto.
Allora Zorba si rese conto che quella sfortunata gabbiana non solo delirava, ma era completamente pazza.
«Prometto che gli insegnerò a volare. E ora riposa, io vado in cerca di aiuto» miagolò Zorba balzando direttamente sul tetto.
Dopo essere capitata in una macchia di petrolio nelle acque del mar Nero, la gabbiana Kengah atterra in fin di vita sul balcone del gatto Zorba, al quale strappa tre promesse solenni: di non mangiare l’uovo che lei sta per deporre, di averne cura e di insegnare a volare al piccolo che nascerà. Così, alla morte di Kengah, Zorba cova l’uovo e, quando si schiude, accoglie la neonata gabbianella nella buffa e affiatata comunità felina del porto di Amburgo.
Ma come può un gatto insegnare a volare? Per mantenere la terza promessa, Zorba dovrà ricorrere all’aiuto di tutti, anche a quello di un uomo.
In una storia che ha la grazia di una fiaba e la forza di una parabola, il grande scrittore cileno tocca i temi a lui più cari: l’amore per la natura, la generosità disinteressata e la solidarietà, anche fra «diversi».
Jozsef N. –
Verifizierter Kauf. Mehr Informationen